Una raccolta di racconti - EDITRICE DAPERO

L'eco dei tuoi passi

Vi ricordiamo oggi della nostra pubblicazione che ha preso vita nell'autunno del 2015: il primo volume della collana «Narrativa e cura – Letture in chiave sociosanitaria», che ci viene continuamente richiesto.

Si tratta di una raccolta di sei racconti, ispirati a storie vere, che vi farà emozionare...

Ogni storia parla a modo suo di vita e di cura, ed è indipendente da tutte le altre. Non dovrete infatti leggerlo tutto d’un fiato, ma potrete gustarvelo poco a poco, nei vostri preziosi ritagli di tempo. Ogni protagonista ci impone di seguirlo per la sua strada, di ascoltare la sua voce. Leggere di altre vite, di altri cammini e di altre emozioni, infatti, ci fa sentire meno soli in questo «ciclo» che è la vita, e ci aiuta a esercitarci a comprendere gli altri. Ci ricorderemo così che la relazione è la chiave per sopravvivere alla nostra fragilità, per ritrovare il senso del nostro esistere, per uscire dalla nostra solitudine.

Gli autori

I sei autori hanno messo a disposizione di tutti i lettori le proprie esperienze e la propria sensibilità, con lo scopo di far crescere la cultura di tutta la comunità sociosanitaria. Il sogno che hanno condiviso nella realizzazione dell’opera è quello di un mondo più delicato, più accogliente, più umano. 

Gianluigi Rossetti è un OSS che da tempo collabora con la nostra redazione scrivendo meravigliosi racconti, capaci di far scaturire le emozioni e le riflessioni più diverse. 

Fiorenza Fornasari è un architetto che ama la poesia e la fotografia proprio per le emozioni che sanno catturare, e da poco ha scoperto anche la scrittura introspettiva. 

Patrizia Montin ha partecipato a numerosi concorsi letterari sia di prosa sia di poesia, spesso arrivando finalista o risultando vincitrice. 

Irene Bruno è Direttore Coordinatore di CRA Villa Serena (Bologna) e lavora con passione nel settore sociosanitario dal 1999. 

Renato Dapero, ex dirigente di una struttura sociosanitaria, ha deciso di fondare Editrice Dapero con lo scopo di migliorare la cultura nel settore. 

Giulia Dapero è responsabile editoriale di Editrice Dapero e lavora quotidianamente nella speranza di migliorare la qualità della vita negli ambienti di cura.

Come acquistarlo

Se vuoi ricevere il libro direttamente a casa (o alla tua struttura), scrivi il tuo nome e l’indirizzo a cui spedirlo, alla seguente mail: info@editricedapero.it. Riceverai il libo solo dopo aver effettuato il bonifico di €11 al c/c n. 302609/68.

Banca CARIPARMA Credit Agricole.

Intestato a EDITRICE DAPERO DI DAPERO GIULIA&C S.N.C.

IBAN IT09B0623065450000030260968 

Gli 11 euro sono comprensivi del prezzo del libro (€10) e del costo di spedizione (€1).

PER INFORMAZIONI:

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Info@editricedapero.it

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Quando il Burnout è dietro l'angolo. Uno studio e un film sullo stress lavoro-correlato

Venerdì 20 Maggio dalle 14,00 alle 18,00

Exposanità - Sala Cherubini

Un workshop a cura di Editrice Dapero

Qualunque professionista impegnato in un lavoro di cura soffre per la costante esposizione al disagio. Il workshop tratta i problemi dello stress e del burnout. La conoscenza più approfondita del fenomeno consente di allontanare il pericolo e, per i responsabili, anche di riconoscere l’insorgenza del fenomeno nel gruppo dei collaboratori. Il principale obiettivo è creare maggior conoscenza sulle origini, sulla prevedibilità e sulla gestione dei fattori di stress lavoro-correlato, contribuendo a orientare la cultura aziendale verso una nuova consapevolezza rispetto al problema. Il workshop utilizzerà tecniche di apprendimento partecipativo, favorite dalla proiezione di un film, il cortometraggio dal titolo “Marilena è qui” appositamente realizzato.

Programma

ORE 14,00 PRESENTAZIONE DEL WORKSHOP (A CURA DI RENATO DAPERO)
La prevenzione dello stress lavoro correlato tra obbligo giuridico e opportunità.

ORE 14,20 – Aspetti psicologici ed etici della sindrome da Burnout (Giulia Dapero)

ORE 15,00 – Esperienze sul campo: il burnout raccontato dai protagonisti dell’assistenza 
(Giulia Dallagiovanna)

ORE 15,30 – “Facce da OSS”: identificazione e riconoscimento per sviluppare solidarietà
(Renzo Colucci)

ORE 16,00 – Coffee break

ORE 16,30 – Proiezione del cortometraggio “Marilena è qui”

ORE 17,10 – Dibattito 
(Condotto da Renato Dapero)

- Scheda di iscrizione - 

Da inviare al numero di Fax 0523/780225 o all’indirizzo e-mail info@editricedapero.it

Nome ________________________________________________________________
Cognome ____________________________________________________________
Tel. _______________e-mail _________________________@________________
Professione__________________________________________________________

Ente di appartenenza ______________________________________________

Indirizzo dell’Ente: VIA ____________________________No_______ CAP___________ CITTÀ_______________________________________ Tel._______________e-mail __________________________@________________

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CARE MAGAZINE - La rivista per chi si prende cura

«Cura», «attenzione», «premura», «sollecitudine»: sono solo alcuni dei signi cati che possiede la parola inglese «CARE», che dà nome a questa nuova rivista. Senza dimenticare poi il celebre motto «I care»1 che letteralmente significa «mi importa», «ci tengo», «mi sta a cuore». Tutte queste parole hanno in comune una cosa: rimandano immediatamente il nostro sguardo all’altro. Normalmente, infatti, ci si prende cura di qualcuno perché ne ha bisogno, si ha a cuore qualcosa perché è per noi importante. Si presta attenzione agli altri, si ha premura per un proprio caro in difficoltà. 
In ciò risiede dunque la prima ragione che ci ha spinti a creare questo Magazine, che è stato immaginato sin dal primo momento come il veicolo di una cultura nuova, capace di trasmettere ideali di solidarietà e partecipazione sociale in modo genuino e gradevole. 
Una rivista che si rivolge in primo luogo a tutti coloro che per professione si prendono cura di anziani e disabili. Un magazine, quindi, che vuole essere di supporto non solo ai cosiddetti «caregiver formali» (che operano all’interno di strutture predisposte per persone non autosufficienti e che con loro sono ogni giorno a stretto contatto), ma anche a chi coordina il lavoro di questi e a chi dirige le strutture (che ha il dovere di essere un valido punto di riferimento per le proprie squadre di operatori). 
Lo scopo che ci prefiggiamo è infatti quello di creare – in una logica interdisciplinare e svincolata da confini territoriali – una comunità di cura che sappia dialogare costruttivamente, fatta di individui che hanno il coraggio di prendersi le responsabilità proprie e del gruppo, in vista di un obbiettivo comune: il miglioramento dei servizi sociosanitari.

Possiamo quindi dire che CARE Magazine è una rivista di settore, utile perché ricca di approfondimenti teorici e di racconti di esperienze concrete che facilitano lo scambio di buone prassi, che non si priva però di contenuti artistici e culturali più ampi che stimolano la curiosità dei lettori? Sì, possiamo dirlo; e non è ancora abbastanza: CARE Magazine è più che un periodico destinato a un settore, perché vuole andare oltre, rivolgendosi anche a chi si prende cura di anziani e disabili non per professione, bensì per necessità familiare. Anche il caregiver familiare ha bisogno di determinate conoscenze, ha il diritto di capire e di sentirsi meno solo. Da ciò risulta chiaro il secondo scopo fondamentale di questo periodico, che è nato anche per fungere da strumento di comunicazione, per essere una sorta di «ponte» che unisca professionisti e famiglie. Dopo tutto, se l’obiettivo è comune – e si identifica con il benessere degli assistiti – allora è chiaro che non solo si devono condividere le informazioni e le conoscenze, ma si deve anche lavorare al fine di recuperare un essenziale rapporto di fiducia e di collaborazione tra tutti gli attori del sistema.

1Inventato negli anni Sessanta da Don Milani, quando insegnava alla scuola di Barbiana. Rappresentava così le FInalità educative della scuola, orientata alla presa di coscienza civile e sociale e si contrapponeva al contempo allo slogan fascista «me ne frego!». 

Di seguito un video che abbiamo realizzato per raccontarvi meglio perché è nata CARE Magazine!

VUOI RICEVERE CARE MAGAZINE DIRETTAMENTE A CASA? 

1) Compila il modulo di abbonamento sottostante, e invialo per fax al numero 0523780225 
2) Versa €15 al seguente IBAN IT09B0623065450000030260968
(o €12 se ti abboni entro il 31/05!)
Riceverai così CARE Magazine direttamente a casa per un anno (4 numeri).

Modulo abbonamento annuale CARE Magazine (€15)
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e-mail______________________________________________________________________ Tel.___________________________ Fax__________________________________________ 
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Meeting delle Professioni di Cura - Un po' di foto!

20 e 21 APRILE 2016 - PIACENZA EXPO

Due giornate formative cariche di emozioni, che hanno fatto andare a casa 500 partecipanti notevolmente arricchiti...

... Oltre 20 workshop su temi di grande interesse, resi possibili grazie all'impegno e alla competenza di più di 50 relatori esperti del settore sociosanitario!

... Dieci aziende rilevanti del settore che hanno arricchito la parte espositiva dell'evento, assieme ad alcune associazioni importanti, tra cui Medici Senza Frontiere...

Una sessione plenaria a cui hanno partecipato più di 200 persone, e che si è aperta con un'intervista parallela tra l'Assessore al Welfare del comune di Piacenza Stefano Cugini e il Dott. Alessandro Battistella (responsabile dell'istituto IRS di Milano e docente alla Ca Foscari)...

... A cui è seguito un talk show con i rappresentanti di tutte le professioni rilevanti del settore sociosanitario, nonché una lectio tenuta dal Dott. Giorgio Pavan (Direttore ISRAA - membro del comitato scientifico SIPI) sul rapporto tra etica e sostenibilità nei servizi alla persona...

... E che si è conclusa con la presentazione del regista e del cast del film "Marilena è qui", cortometraggio prodotto da Editrice Dapero e Feelmaker e finalizzato alla prevenzione del burnout.

Il nostro ideale di creare comunicazione, incontro e dialogo tra tutti i professionisti del settore sociosanitario è forte e il Meeting delle Professioni di Cura è stato solo il primo passo per realizzarlo.

Il nostro sogno non si ferma qui: vi aspettiamo il 5 e 6 Aprile 2017, per la seconda edizione!

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MARILENA è QUI - Prima puntata

"Marilena è qui", la web serie che si rivolge ai professionisti della cura e che si dedica a un tema delicato e importante: la prevenzione del burnout.

Al Meeting delle Professioni di Cura è stato mostrato in anteprima l'intero filmato nelle giornate del 20 e del 21 Aprile 2016. La visione di "Marilena è qui" ha dato origine a dibattiti e riflessioni stimolanti, catturando l'attenzione di tutti i partecipanti.
Un ringraziamento speciale va al Dott. Oscar Zanutto (Psicologo e responsabile della qualità dell'istituto ISRAA di Treviso), che ha fornito un'interpretazione a carattere psicologico della nostra produzione cinematografica, accolta con grande interesse da tutte le persone presenti al Workshop intitolato "Il benessere organizzativo e la prevenzione del burnout: la formazione di dirigenti e quadri" (21 Aprile 2016).

Se non avete potuto partecipare ai due workshop, non temete: da ora la web serie "Marilena è qui" sarà visibile gratuitamente sul canale YouTube di Editrice Dapero.
La prima puntata è già visibile!
Clicca il video qui sotto per guardarla!!!

- Continuate a seguirci iscrivendovi al nostro canale YOUTUBE - 

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Meeting delle Professioni di Cura - 20/21 Aprile 2016 - I momenti più belli

Il Meeting delle Professioni di Cura è stato un evento formativo a cui hanno preso parte numerosi professionisti impegnati in ambito sociale, educativo e sanitario. Due giornate che sono state capaci di generare formazione autentica, grazie agli straordinari relatori che hanno arricchito (e in alcuni casi divertito) tutti i partecipanti.

Oltre 21 convegni su temi diversi: dalla prevenzione del burnout, ai problemi socio-economici e politici del settore sociosanitario, dai metodi per affrontare al meglio la relazione con la persona affetta da demenza, alla leadership, alla digitalizzazione delle RSA, all’arte-terapia…; temi legati da un unico filo conduttore, espresso nel titolo dell’edizione 2016 del Meeting delle Professioni di Cura: “Servizi e qualità della vita: pensiamo a un futuro possibile!”.

Un evento di questo tipo non ha solo l’obbiettivo immediato di facilitare relazioni, di promuovere formazione autentica e di creare dialogo all’interno del settore sociosanitario, ma  si prefigge anche come scopo ultimo – di lunga durata e da realizzare nel tempo – quello di migliorare la qualità della vita delle persone anziane e disabili e, al contempo, anche di chi di queste persone si prende cura quotidianamente.

L’esigenza che più di tutte abbiamo sentito e che ci ha spinto a realizzare un’iniziativa di questo genere, è stata quella di creare un momento di sintesi che permettesse di riunire in un unico contesto non solo professionisti con ruoli diversi, ma anche persone provenienti da strutture e da regioni differenti. Una sintesi annuale che generasse scambio di conoscenze e diffusione di buone pratiche, in cui tutti i professionisti che desiderano rendere migliore il mondo dei servizi alla persona possano riconoscersi…

… E dall’entusiasmo che ha pervaso i partecipanti all’uscita dai convegni, pensiamo di esserci riusciti!

Vi proponiamo qui un breve filmato dove sono stati raccolti i momenti più emozionanti del Meeting delle Professioni di Cura.
Ancora GRAZIE a voi che avete partecipato a queste due importanti giornate!

Tenetevi pronti per la seconda edizione: 5/6 Aprile 2017!

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