Il mondo che vorrei
di Fabio Vidotto*
Dico che non è così il mondo che vorrei!
Non si può sollevare le montagne.
Non puoi andare dove vorresti andare…
Qui si può solo piangere!
E alla fine non si piange neanche più!…
non è così il mondo che vorrei!
(Vasco Rossi, Il mondo che vorrei)
In un mondo che sembra andare a rotoli, dove i soldi sono finiti e dove i valori sembrano più in crisi della finanza, forse abbiamo una grande occasione di riscatto e di innovazione. Nel “mondo” dei servizi sociali, socio assistenziali, sociosanitari e sanitari abbiamo sicuramente la possibilità di fare qualcosa di nuovo ed efficace attivando un modello di governance che consenta di utilizzare al meglio le risorse disponibili, rimettendo al centro l’uomo. L’uomo con le sue fragilità e bisogni. Quello che tutti i giorni girovaga con la famiglia nella rete (dei servizi) alla ricerca di una risposta. Risposta che talvolta, se c’è, rischia di essere non “appropriata”, e, in quanto tale, costosa più di quanto dovrebbe e spesso non rispondente ai bisogni della persona.
(Clic qui per leggere l'intero articolo)
Nessun commento:
Posta un commento